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IL SUCCESSO DI QUALITA’ DEGLI APPUNTAMENTI DI MIRANO

Dalla quantità alla qualità. Gli eventi in centro storico superano la soglia del successo garantito solo dal calendario. Occasioni magari più rare, ma sempre più di pregio e a giudicarlo sono le presenze: non solo numeri, ma turisti, appassionati, operatori di settore, ospiti non “di passaggio”, ma in grado di garantire un ritorno per la città e chi ci lavora, sia esso economico, d’immagine o anche solo di nuove presenze. Eventi aperti a tutti, come hanno dimostrato quelli organizzati in questo 2023 da Confcommercio del Miranese insieme al gruppo dei commercianti locali e in collaborazione con il Comune di Mirano. Se l’obiettivo è quello di attrarre visitatori per avvicinarli e fidelizzarli alle attività produttive, vero motore del centro storico, allora la strada tracciata dagli operatori economici sembra essere quella giusta: eventi più mirati che numerosi, qualitativamente apprezzati, mai di nicchia. Obiettivo raggiunto, ad esempio, da “Mirano l’isola che non c’è”, ultimo progetto nato in casa Confcommercio: l’obiettivo è far conoscere la storia locale (in passato Mirano era una vera e propria isola circondata da canali) ma anche la sua forza attuale, data da angoli, spesso nascosti, di innata bellezza. Un tour tra storia, arte e tradizioni che i commercianti hanno pensato di proporre a cavallo, sperimentando quel turismo lento e sostenibile, oltre che legato al passato, che può attrarre una tipologia di turismo, non di massa, che sempre più spesso tende a riscoprire ciò che è fuori dalle grandi città e dai tradizionali circuiti.

La novità fa il paio con l’affermazione di altri due appuntamenti di spicco, all’inizio dell’estate e dell’autunno: la Notte Bianca continua ad essere la regina della Notti Miranesi di Confcommercio, collocata strategicamente nel calendario degli appuntamenti serali, cioè alla fine dell’anno scolastico e prima delle partenze delle vacanze, attrae perché coniuga gli spettacoli di strada tipici delle notti “colorate” a veri e propri eventi di gala, che danno un tocco di eleganza alla piazza miranese. La regia dei commercianti miranesi propone un abbinamento tra commercio e spettacoli che abbraccia tutta la città, anche fuori il centro storico.

Una città che riesce a distinguersi anche nel fitto panorama di appuntamenti legati alla Settimana europea della mobilità sostenibile, che cade a fine settembre: “A piedi in centro” riesce ormai da anni a coniugare i sempre più sentiti temi legati alla sostenibilità ambientale con quelli del commercio, che nelle piccole città come Mirano vive anche grazie alla mobilità lenta e ai negozi di vicinato, la forma più sostenibile di commercio, legato alla comunità locale e ai centri urbani. «L’obiettivo di tutti i nostri eventi – spiega il presidente di Confcommercio del Miranese Ennio Gallo - è di puntare sul turismo locale, fatto di veneti alla scoperta degli angoli meno conosciuti della propria regione e facendo leva sulla nostra vera ricchezza, il centro storico, con i suoi negozi e locali. Puntiamo a renderlo sempre vivo e ricco di iniziative, anche a beneficio di un turismo extraregionale. Sono formule studiate ad arte dai nostri commercianti e indovinate, perché stanno dimostrando di essere davvero traino al commercio locale, che nessun vuole relegare a una riserva indiana ma che ha bisogno di eventi di richiamo per attrarre consumatori ed essere un valore aggiunto per la comunità».