Dal 1946 anno di presentazione della prima vespa
ad oggi con la moderna Gts 300, la Piaggio è
sempre stata in continua evoluzione per quanto
riguarda i modelli da presentare al pubblico. Certamente
ci sono state vespe che hanno riscosso più
successo di altre, ma senza dubbio quella che ha
rivoluzionato il mondo vespa di intere generazioni
di giovani è stata la 125 Primavera.
Presentata al salone di Milano nel 1967 la primavera
rimane in listino per ben 15 anni.
Snella, compatta, giovanile con un motore scattante
molto apprezzato. Ma è nel 1976 con la presentazione
della 125 primavera ET3 (sigla di Elettronica
3 Travasi) che le ordinazioni hanno un'impennata
con una notevole richiesta di questo modello. La
struttura del motore è la stessa del modello precedente,
ma nella ET3 viene introdotto il terzo travaso,
l'accensione è elettronica.
La centralina è alloggiata nella parte interna della
scocca, accessibile dal vano bauletto ricavato nel
lato sinistro, mentre il silenziatore è del tipo ad
espansione.
Queste modifiche hanno incrementato
le prestazioni facendo raggiungere la velocità massima
a circa 95 km /h diventando così la 125 più
veloce fra quelle costruite.
Ottimi i valori di consumo, con miscela al 2% si
possono percorrere circa 45/50 km /lt. Ben studiata
anche nelle rifiniture con apposito gancio appendi
borse posto nella parte anteriore della sella.
Si distingue anche per le strisce adesive di colore
blu nella parte posteriore e sul parafango con la
particolare scritta "Electronic" in rosso. I modelli
usciti nel 1976 avevano la colorazione "blue jeans"
con rivestimento della sella in similpelle colore jeans,
poi in seguito di colore nero. Dal 1977 arrivano
il blue marine, il chiaro di luna metallizzato, il
rosso, altre colorazioni erano destinate al mercato
estero.
Dal 1976 al 1983 anno di fine produzione, ne sono
state prodotte circa 144.000 pezzi.
La 125 primavera Et3 è senza dubbio la più ricercata
dai collezionisti e amanti della Vespa, le
quotazioni odierne si aggirano sui 5/6000 euro soprattutto
i primi modelli.
