MIRANO: "OGGI E NEL FUTURO CHE VEDRA' LA NOSTRA CITTA' ANCORA PIU' VERDE"
Cresce il verde a Mirano. Nei prossimi mesi nella nostra città arriveranno a compimento due percorsi che miglioreranno ulteriormente il suo patrimonio naturale, che, per dimensioni, storia e bellezza, è da sempre un nostro orgoglio, una caratteristica distintiva. Vedremo ingrandirsi un parco e un bosco. Il parco è il “Morvillo”, alla fine di via Gramsci. Lo scorso aprile il Comune di Mirano e la Gasparini S.p.A. hanno siglato un protocollo d’intesa che prevede, da parte dell’azienda, la cessione al demanio comunale di un’area da destinare a verde pubblico attrezzato. Il terreno in questione è quello compreso tra il vecchio confine sud del parco Morvillo e viale Venezia (SP 81). L’iniziativa prende origine dal procedimento relativo all’ampliamento dell’edificio produttivo della ditta Gasparini S.p.A. Comune di Mirano e Legambiente del Miranese hanno definito che l’area in questione venga piantumata con numerosi nuovi alberi.
La sezione cittadina di Legambiente si occuperà direttamente di reperire le piante e di provvedere alla loro messa a dimora ,grazie al progetto denominato "Seminare Ambiente", che prevede diverse azioni di sensibilizzazione ambientale, che è risultato vincitore di un bando di finanziamento del CSV di Venezia. I nuovi alberi, collocati lungo il lato meridionale dell’area, costituiranno un importante barriera boschiva tra la strada provinciale e il quartiere Gramsci. Il procedimento prevede inoltre che la Gasparini S.p.A realizzi alcune opere per rendere maggiormente usufruibile l’area. Verrà costruito un ponticello che, scavalcando lo scolo Caltressa, collegherà la nuova area verde all’attuale parco Morvillo. La zona verrà dotata anche di un’area cani, percorsi di collegamento ciclo-pedonali ed elementi di arredo urbano. Inoltre è prevista un’area da destinare agli orti urbani.
Il bosco che vedrà aumentare la sua estensione, invece, è quello del Parauro. In questo caso il risultato è frutto del decennale percorso di ampliamento del bosco, da sempre sostenuto dall’Amministrazione comunale e in cui la cittadinanza è parte attiva. Nelle scorse settimane il Comune aveva scritto un progetto per partecipare al bando per ottenere i fondi messi a disposizione dal Ministero della Transizione Ecologica (MiTE). A metà luglio è arrivata la grande notizia: quel progetto ha vinto, risultando dunque tra i migliori d’Italia e aggiudicandosi un finanziamento di 353.000 euro. Il progetto di ampliamento dell’esistente bosco, ubicato a Nord del centro urbano di Mirano, prevede la riqualificazione e la riforestazione di un terreno confinante di 9,14 ettari di estensione, attualmente di proprietà dell’ente IPAB Mariutto. I fondi ricevuti permetteranno di piantare circa 9.500 tra alberi e arbusti. Comune di Mirano e Mariutto sono capifila di un gruppo di stakeholder locali che, in sinergia, pongono le basi per un processo che non vuole essere solo un progetto di riforestazione urbana, ma si pone anche l’obiettivo di aumentare la biodiversità e il valore ambientale dell’area e dare corpo a un insieme di azioni di coesione sociale, disseminazione e comunicazione, atte alla promozione della consapevolezza ambientale e alla solidarietà tra generazioni e comunità del territorio.
Oltre alla fondamentale collaborazione dell’IPAB Mariutto, che ha da subito creduto nel progetto e raccolto la sfida che esso lanciava, e al coinvolgimento degli attuali gestori del Bosco del Parauro (NAPEA), dell'Istituto Agrario 8 Marzo-K. Lorenz di Mirano, che qui ha la sua Azienda agraria, del Consorzio Sociale Unitario Zorzetto, che ha messo la competenza tecnica specializzata per la programmazione e manutenzione delle opere, il progetto presentato prevede lo sviluppo di quella rete di portatori di interessi che svolgono attività e co-progettano azioni di sviluppo. Vuole coinvolgere non solo chi fa già parte del progetto del Bosco, ma definire relazioni nuove atte a migliorare la sostenibilità sociale ed economica del progetto: la proposta dell’IPAB Mariutto e dell’Amministrazione di Mirano vuole sviluppare un gruppo di lavoro per la realizzazione del progetto, per la manutenzione e soprattutto per la definizione di ulteriori progettualità future.
Questi progetti sono accompagnati dall’orgoglio di aver ideato e definito percorsi efficaci e vincenti, ma soprattutto dalla consapevolezza che essi rappresentano il bene di Mirano, oggi e nel futuro, che vedrà la nostra città verde ancora più verde, ancor più ricca di alberi, ancor più a misura d’uomo, sempre caratterizzata da un’eccellente qualità della vita.
Maria Rosa Pavanello
Sindaca di Mirano
La sezione cittadina di Legambiente si occuperà direttamente di reperire le piante e di provvedere alla loro messa a dimora ,grazie al progetto denominato "Seminare Ambiente", che prevede diverse azioni di sensibilizzazione ambientale, che è risultato vincitore di un bando di finanziamento del CSV di Venezia. I nuovi alberi, collocati lungo il lato meridionale dell’area, costituiranno un importante barriera boschiva tra la strada provinciale e il quartiere Gramsci. Il procedimento prevede inoltre che la Gasparini S.p.A realizzi alcune opere per rendere maggiormente usufruibile l’area. Verrà costruito un ponticello che, scavalcando lo scolo Caltressa, collegherà la nuova area verde all’attuale parco Morvillo. La zona verrà dotata anche di un’area cani, percorsi di collegamento ciclo-pedonali ed elementi di arredo urbano. Inoltre è prevista un’area da destinare agli orti urbani.
Il bosco che vedrà aumentare la sua estensione, invece, è quello del Parauro. In questo caso il risultato è frutto del decennale percorso di ampliamento del bosco, da sempre sostenuto dall’Amministrazione comunale e in cui la cittadinanza è parte attiva. Nelle scorse settimane il Comune aveva scritto un progetto per partecipare al bando per ottenere i fondi messi a disposizione dal Ministero della Transizione Ecologica (MiTE). A metà luglio è arrivata la grande notizia: quel progetto ha vinto, risultando dunque tra i migliori d’Italia e aggiudicandosi un finanziamento di 353.000 euro. Il progetto di ampliamento dell’esistente bosco, ubicato a Nord del centro urbano di Mirano, prevede la riqualificazione e la riforestazione di un terreno confinante di 9,14 ettari di estensione, attualmente di proprietà dell’ente IPAB Mariutto. I fondi ricevuti permetteranno di piantare circa 9.500 tra alberi e arbusti. Comune di Mirano e Mariutto sono capifila di un gruppo di stakeholder locali che, in sinergia, pongono le basi per un processo che non vuole essere solo un progetto di riforestazione urbana, ma si pone anche l’obiettivo di aumentare la biodiversità e il valore ambientale dell’area e dare corpo a un insieme di azioni di coesione sociale, disseminazione e comunicazione, atte alla promozione della consapevolezza ambientale e alla solidarietà tra generazioni e comunità del territorio.
Oltre alla fondamentale collaborazione dell’IPAB Mariutto, che ha da subito creduto nel progetto e raccolto la sfida che esso lanciava, e al coinvolgimento degli attuali gestori del Bosco del Parauro (NAPEA), dell'Istituto Agrario 8 Marzo-K. Lorenz di Mirano, che qui ha la sua Azienda agraria, del Consorzio Sociale Unitario Zorzetto, che ha messo la competenza tecnica specializzata per la programmazione e manutenzione delle opere, il progetto presentato prevede lo sviluppo di quella rete di portatori di interessi che svolgono attività e co-progettano azioni di sviluppo. Vuole coinvolgere non solo chi fa già parte del progetto del Bosco, ma definire relazioni nuove atte a migliorare la sostenibilità sociale ed economica del progetto: la proposta dell’IPAB Mariutto e dell’Amministrazione di Mirano vuole sviluppare un gruppo di lavoro per la realizzazione del progetto, per la manutenzione e soprattutto per la definizione di ulteriori progettualità future.
Questi progetti sono accompagnati dall’orgoglio di aver ideato e definito percorsi efficaci e vincenti, ma soprattutto dalla consapevolezza che essi rappresentano il bene di Mirano, oggi e nel futuro, che vedrà la nostra città verde ancora più verde, ancor più ricca di alberi, ancor più a misura d’uomo, sempre caratterizzata da un’eccellente qualità della vita.
Maria Rosa Pavanello
Sindaca di Mirano