GLI AUGURI DI BUONA PASQUA 2021 DALLA REDAZIONE
Farsi gli auguri, in certe occasioni o nell’avvicinarsi delle principali festività dell’anno, spesso è diventato un fatto usuale, un obbligo a volte senza troppi significati. Quest’anno, però; gli auguri per la prossima festività Pasquale desiderano soddisfare un’aspettativa particolare.
Da mesi stiamo vivendo, anche nel nostro Veneto, una vicenda che ha portato paure, incertezze e ci ha chiusi non solo nei confini del nostro territorio, ma addirittura in casa. Il “Coronavirus” ci ha reso indifesi, ci ha ammutoliti, non ha permesso ai nostri sensi di vedere i colori e di assaporare i profumi della primavera.
Le nostre mani sono nude, le nostre conoscenze sono limitate, non abbiamo rimedi. Dobbiamo nasconderci, perché il virus non si accorga di noi. Tra amici non possiamo darci la mano ed abbracciarci con i nostri cari è bene non scambiarci il bacio, profumato d’amore.
Quanto durerà questa paura? Con l’arrivo della Pasqua, ci auguriamo di ripopolare le nostre Chiese e le nostre piazze. Ci auguriamo di ritornare a visitare i nostri Musei, e sederci nei nostri Teatri, ad applaudire i nostri atleti negli stadi, a fare “comarò” con tante persone e a dare la mano agli amici e ai conoscenti. Soprattutto ci auguriamo di manifestare ai nostri cari il nostro amore, con uno stretto abbraccio e con un intimo e prolungato bacio. Ed allora tanti e tanti e tanti Auguri. Siamo certi che essi si realizzeranno, perché sono fatti con il Cuore.
Che il sorriso dei nostri volti dia luce ai nostri giorni.
Trevisanato Paolo
Da mesi stiamo vivendo, anche nel nostro Veneto, una vicenda che ha portato paure, incertezze e ci ha chiusi non solo nei confini del nostro territorio, ma addirittura in casa. Il “Coronavirus” ci ha reso indifesi, ci ha ammutoliti, non ha permesso ai nostri sensi di vedere i colori e di assaporare i profumi della primavera.
Le nostre mani sono nude, le nostre conoscenze sono limitate, non abbiamo rimedi. Dobbiamo nasconderci, perché il virus non si accorga di noi. Tra amici non possiamo darci la mano ed abbracciarci con i nostri cari è bene non scambiarci il bacio, profumato d’amore.
Quanto durerà questa paura? Con l’arrivo della Pasqua, ci auguriamo di ripopolare le nostre Chiese e le nostre piazze. Ci auguriamo di ritornare a visitare i nostri Musei, e sederci nei nostri Teatri, ad applaudire i nostri atleti negli stadi, a fare “comarò” con tante persone e a dare la mano agli amici e ai conoscenti. Soprattutto ci auguriamo di manifestare ai nostri cari il nostro amore, con uno stretto abbraccio e con un intimo e prolungato bacio. Ed allora tanti e tanti e tanti Auguri. Siamo certi che essi si realizzeranno, perché sono fatti con il Cuore.
Che il sorriso dei nostri volti dia luce ai nostri giorni.
Trevisanato Paolo