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LA LOTTA AI TUMORI COMINCIA A TAVOLA

Alimentazione e tumori sono due parole che vanno a braccetto, poiché la lotta alla “malattia del secolo” inizia proprio a tavola, e da un regime alimentare corretto che rimane la migliore forma di prevenzione. Circa 3 tumori su 10, così come una parte considerevole di ricadute si possono prevenire attraverso un corretto stile di vita, a partire da una sana alimentazione , dall’abolizione del fumo, dall’estensione dagli alcolici e da un’attività fisica adeguata.

Per sensibilizzare l’opinione pubblica è stato coniato uno slogan: “We can, i can “, “noi possiamo, io posso”. Secondo stime recenti, il tumore sta assumendo sempre più la forma di malattia cronica con cui è possibile convivere e dalla quale si può guarire (il tasso di guaribilità è passato dal 40% del 2000 al 60% attuale con punte fino al 90% per certi tipi di tumore come quello della mammella o della prostata). E la buona notizia è che l’Italia si trova ai primi posti in Europa per tasso di sopravvivenza. Nella prevenzione però c’è ancora molto da fare perché i numeri restano importanti. Numeri che potrebbero salire ancora se non si adottano iniziative concrete per combattere le malattie oncologiche, tra cui l’educazione alimentare e un corretto stile di vita come strumento di prevenzione. E’ noto infatti che l’alimentazione sbagliata interviene come causa principale o concausa di molti tumori, sia direttamente che indirettamente, ad esempio favorendo l’obesità.

La presenza in alcuni cibi di sostanze come i nitrati e nitriti, utilizzati ad esempio per la conservazione dei salumi, facilita la comparsa del tumore allo stomaco, tanto che in Italia questa malattia è molto più diffusa nelle regioni in cui il consumo di questi prodotti è maggiore. Talvolta gli alimenti in se non sarebbero dannosi, ma possono essere contaminati da sostanze come aflatossine, liberate da determinate muffe nel mais o in altre granaglie e legumi mal conservati. In alcuni paesi in via di sviluppo le aflatossine sono responsabili di una quota rilevante di tumore al fegato. E’ dimostrato che l’etanolo, contenuto nelle bevande alcoliche può favorire lo sviluppo di tumori al fegato, esofago, gola. Ed è altrettanto noto che un eccessivo consumo di formaggi grassi e latticini fin dall’infanzia aumenta il rischio di sviluppare il tumore ala prostata.

Più in generale gli studi epidemiologici dimostrano che un’alimentazione ricca di grassi e proteine animali favorisce la comparsa della malattia mentre la preferenza per gli alimenti ricche di fibre, vitamine ed oligoelementi come cereali integrali, legumi e verdure sembra avere un effetto protettivo. Inoltre, un cenno anche alle modalità di cottura dei cibi: ormai è scientificamente provato, ad esempio, che la cottura ad alte temperature o alla griglia produce sostanze cancerogene legate alla combustione della legna o del carbone, quindi meglio non abusare e cucinare i cibi con altre modalità, tipo vapore o cartoccio.

Per concludere, ci sono delle regole alimentari da seguire per iniziare la prevenzione delle malattie oncologiche. Prima regola: mangiare almeno 3 volte al giorno frutta e verdura, poi seguire una dieta varia che includa alimenti ricchi di proprietà antiossidanti, ruotando il più possibile i cibi, secondo i principi della dieta mediterranea. Naturalmente un buon regime alimentare deve essere accompagnato da un’adeguata attività fisica giornaliera (almeno 30 minuti di camminata veloce al giorno!!).

Buon appettito!!!
Dott. Fernando Bozza